Bando Agriturismo Regione Marche: contributo a fondo perduto fino al 50%

Bando Agriturismo Regione Marche: contributo a fondo perduto fino al 50%

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Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività non agricole nel settore dell’agriturismo. Annualità 2022.

BANDO AGRITURISMO PSR 2014-2022 – La sottomisura 6.4 si pone l’obiettivo di sostenere azioni volte a sviluppare o migliorare la capacità di accoglienza turistica da parte delle aziende agricole multifunzionali consentendo loro sia di accrescere le proprie potenzialità economiche sia, contestualmente, di sostenere lo sviluppo economico e sociale delle aree in cui le stesse aziende sono localizzate.

In particolare, attraverso gli investimenti nel settore dell’agriturismo si intende sviluppare, accrescere e consolidare l’offerta dei “saperi” che il mondo rurale è in grado di proporre quali, ad esempio, la cultura enogastronomica regionale soprattutto attraverso le produzione di qualità, le bellezze ambientali del territorio, il patrimonio storico ed architettonico locale.

A tal fine, le finalità che si intendono perseguire sono:

  • la qualificazione dell’accoglienza turistica attraverso un miglioramento della qualità dei servizi da parte delle aziende agrituristiche;
  • l’introduzione di servizi innovativi attraverso lo sviluppo delle attività complementari, didattiche, ricreative e sportive, volte ad ottenere un aumento del numero degli ospiti e la loro permanenza.

CHI SONO I DESTINATARI DEL BANDO?

La domanda di aiuto, ai sensi del presente bando, può essere presentata da Imprenditori Agricoli (singoli e associati), così come individuati dall’articolo 2135 del codice civile, in possesso dell’iscrizione all’Elenco Regionale degli Operatori Agrituristici come stabilito dall’articolo 12 della Legge Regionale n. 21/2011, così come risultante dal sistema informativo regionale (SIAR). Settore: agrituristico.

Il bando si applica sull’intero territorio della Regione Marche (alle aree non rurali, specificate nel bando, può essere destinato al massimo il 10% delle risorse).

A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO?

Le risorse disponibili ammontano a 4 milioni di Euro. L’aiuto è concesso nella forma di contributo in conto capitale fino 50% delle spese ammissibili. L’entità massima di aiuto che è possibile riconoscere a ogni progetto approvato è pari a 200.000 euro.

L’intensità di aiuto è concessa a seconda dell’area in cui è ubicato l’agriturismo: agli agricoltori nelle zone montane (come specificate dal bando) spetta dal 30% al 50%. Invece, gli agricoltori in altre zone potranno ricevere dal 30 al 40%. In entrambi i casi, la percentuale di aiuto più alta verrà concessa se gli investimenti immobili siano realizzati con tecniche di edilizia sostenibile.

La liquidazione del contributo avverrà dietro presentazione di apposita domanda da parte del beneficiario, sotto forma di:

  • anticipo;
  • su stato avanzamento lavori (SAL);
  • saldo.

QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?

  1. Opere edili di recupero dei fabbricati aziendali esistenti da destinare all’attività agrituristica: accoglienza in camere e/o in unità abitative; somministrazione alimenti e bevande; fattoria didattica; attività ricreative/culturali; attività e servizi complementari riconducibili esclusivamente agli interventi di manutenzione straordinaria o restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia (articolo 17 L.r. 21/2011).
  2. Realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termico, idrosanitario, elettrico etc.) attraverso l’introduzione di tecnologie innovative volte al risparmio energetico e alla utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili (come il fotovoltaico) necessari all’attività agrituristica.
  3. Sistemazioni di aree esterne da destinare a piazzole per la sosta in spazi aperti di tende, roulotte e caravan.
  4. Realizzazione di percorsi didattici/sportivi/escursionistici/ricreativi all’interno dell’azienda agricola.
  5. Realizzazione di strutture sportive: campo tiro con l’arco, campo bocce, campo polivalente, percorso sportivo, piscina, maneggio, laghetto per pesca sportiva.
  6. Acquisto di arredi (compresi arredi di antiquariato) ed attrezzature necessarie e strettamente funzionali allo svolgimento.
  7. Acquisto di attrezzatura da cucina usata, qualora il beneficiario sia una microimpresa, una piccola o media impresa, purché siano rispettate le seguenti condizioni: il bene non abbia già beneficiato di un precedente contributo nazionale o comunitario erogato nei dieci anni precedenti, da dimostrare tramite produzione di fattura originale d’acquisto; l’acquisto sia vantaggioso rispetto all’acquisto di materiale nuovo equivalente e rispetto ai prezzi correnti di mercato; il bene sia acquistato dal primo proprietario; tra cedente e acquirente del bene non deve sussistere legame societario e/o di parentela (fino al terzo grado in linea retta), né possono essere coniugi né possono essere conviventi di fatto (unioni civili).
  8. Spese generali: onorari per la relazione tecnico economica e studi di sostenibilità finanziaria dell’intervento; onorari per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali, CME, relazione tecnica sottoscritta e timbrata da professionista abilitato); onorari per la direzione dei lavori e la gestione del cantiere.

Sono ammissibili anche le spese direttamente correlate all’allaccio o al potenziamento delle utenze.

Il progetto al momento della presentazione della domanda deve essere cantierabile, e considerare alcuni investimenti prioritari, tra cui quelli:

  • in bioedilizia;
  • per la produzione di energia da fonti rinnovabili, nei limiti del fabbisogno aziendale per l’attività agrituristica.

N.B. Sono considerate ammissibili le attività avviate e le spese sostenute dal beneficiario dal giorno successivo la data di protocollazione della domanda di sostegno (criterio di eleggibilità della spesa).

Tale disposizione si applica anche alle caparre e agli anticipi, per cui non sono ammissibili se effettuati anteriormente alla data di presentazione della domanda.

Non è prevista la retroattività della spesa in riferimento a domande presentate a valere su bandi precedenti. Si applicano pertanto in ogni caso le regole di cui al presente paragrafo.

SCADENZA DEL BANDO?

Le domande dovranno essere presentate entro il 19 aprile 2023 alle ore 13.00.

Per maggiori informazioni, scarica l’intero bando agriturismo della Regione Marche.

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